Comunicazione inizio lavori asseverata (CILA)
La Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA) è una procedura semplificata per avviare interventi di manutenzione straordinaria, come ristrutturazioni interne, senza modifiche strutturali. Presentata da un tecnico abilitato al Comune, la CILA consente di iniziare i lavori immediatamente, velocizzando l’iter per piccoli progetti edilizi.
A chi è rivolto
La CILA può essere presentata dal proprietario, comproprietario, usufruttuario dell’immobile su cui verrà eseguito l'intervento (più in generale, chiunque sia titolare di un “diritto reale” sull’immobile), oppure dall’inquilino che utilizza l’immobile in base ad un contratto di affitto con il consenso del proprietario dell’immobile. Anche un professionista abilitato, iscritto ad un ordine professionale, come un architetto, un geometra o un ingegnere, può presentare la CILA, se delegato da uno dei titolari.
Descrizione
La Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA) è una procedura amministrativa semplificata utilizzata per comunicare l’avvio di determinati interventi edilizi che non richiedono permesso di costruire. Introdotta per snellire l'iter burocratico, la CILA è necessaria per opere di manutenzione straordinaria che non riguardino parti strutturali dell’edificio, come la ristrutturazione di interni, la modifica di tramezzi, o l’installazione di nuovi impianti.
Per presentare una CILA, è sufficiente che un tecnico abilitato (come un architetto, un ingegnere o un geometra) asseveri, tramite apposita modulistica, la conformità del progetto alle normative edilizie e urbanistiche vigenti. Questo documento viene poi inviato al Comune prima dell’inizio dei lavori, consentendo un avvio immediato degli stessi senza dover attendere ulteriori autorizzazioni. La CILA garantisce quindi una maggiore rapidità nei piccoli interventi di ristrutturazione, facilitando le procedure per chi intende migliorare o modificare la propria abitazione.
Come fare
Il richiedente è tenuto a recarsi presso l'ufficio Urbanistica del municipio e procedere con la presentazione della documentazione, la quale è allegata in questa pagina.
Cosa serve
Elenco dei documenti da allegare:
- la relazione tecnica asseverata dal tecnico abilitato;
- la documentazione catastale (visura, planimetria);
- gli elaborati grafici;
- documentazione sullo stato legittimo dell’immobile;
- la documentazione sulla sicurezza;
- la documentazione sulla regolarità contributiva;
- la ricevuta di pagamento di eventuali diritti di segreteria da pagare al Comune;
- l’atto di provenienza;
- documenti di identità (del proprietario dell’immobile, del tecnico esperto).
Cosa si ottiene
Si ottiene la possibilità di avviare interventi edilizi di manutenzione straordinaria, senza modifiche strutturali, come ristrutturazioni interne, modifiche di tramezzi o installazione di impianti.
Tempi e scadenze
Dopo aver presentato la documentazione in comune, i lavori possono iniziare subito senza aspettare l’approvazione dall’ente, proprio in virtù dell’asseverazione da parte del tecnico, che si assume la responsabilità.