Carta Archeologica

La Mappa Carta Archeologica di Maddaloni è il risultato di un ampio lavoro di ricerca e analisi condotto con metodologie integrate per documentare e rappresentare il patrimonio archeologico del territorio comunale. La ricerca è stata realizzata incrociando e elaborando dati provenienti da diverse fasi investigative e fonti di informazione, con l'obiettivo di fornire una rappresentazione dettagliata dei siti archeologici noti e delle potenzialità archeologiche del territorio. Di seguito, vengono descritte le fasi principali della ricerca:

1. Analisi e acquisizione delle fonti bibliografiche e di archivio: In questa fase, è stata effettuata una ricerca approfondita su testi storici, pubblicazioni scientifiche, e documenti d'archivio che riguardano la storia e l'archeologia del territorio di Maddaloni. Queste fonti hanno fornito informazioni cruciali sui siti archeologici già noti e sulle possibili aree di interesse.
2. Ricognizione dei vincoli archeologici: È stato eseguito un esame delle normative relative alla tutela del patrimonio archeologico, al fine di identificare le aree già sottoposte a vincoli di protezione, in base alla loro importanza storica e archeologica.
3. Raccolta della cartografia storica e acquisizione delle immagini satellitari: Sono state raccolte mappe storiche e cartografie antiche per analizzare l'evoluzione del paesaggio e identificare le modifiche nel territorio nel corso del tempo. Inoltre, sono state utilizzate immagini satellitari moderne per una visione aggiornata e precisa del territorio.
4. Fotolettura e/o fotointerpretazione: Con l'uso di tecniche di fotointerpretazione, è stata eseguita un'analisi visiva delle immagini aeree e satellitari per identificare eventuali tracce di strutture archeologiche o cambiamenti nel paesaggio che potessero suggerire la presenza di siti di interesse.
5. Analisi delle caratteristiche geomorfologiche in chiave archeologica: È stato esaminato il territorio dal punto di vista geomorfologico, considerando le caratteristiche naturali (come fiumi, colline, valli, e piani di pianura) che potrebbero aver influito sull'insediamento umano nel passato, e che quindi potrebbero essere aree potenzialmente ricche di reperti archeologici.
6. Survey (ricognizione sul campo): Sono state effettuate campagne di ricognizione diretta sul territorio, in cui sono stati esplorati i siti identificati tramite le fasi precedenti, per confermare la presenza di reperti o strutture archeologiche. Questo lavoro ha permesso di raccogliere dati diretti e dettagliati sui siti.
7. Redazione di un catalogo dei siti archeologici: È stato realizzato un catalogo che raccoglie informazioni sui siti archeologici conosciuti, sia quelli identificati in bibliografia che quelli individuati durante la ricognizione sul campo. Ogni sito è stato descritto in dettaglio, con riferimento ai reperti rinvenuti e alla sua importanza storica.
8. Redazione della Carta Archeologica: Il passo finale è stata la creazione di una mappa dettagliata che rappresenta i siti archeologici individuati, includendo informazioni sui vincoli di tutela, le caratteristiche geomorfologiche, e le evidenze emerse dalle indagini. La carta è stata progettata per fornire uno strumento utile sia per la ricerca scientifica che per la gestione e la valorizzazione del patrimonio archeologico del Comune di Maddaloni.

• Insediamenti
• Viabilità
• Centurazio
• Tracciato acquedotto
• Torrini acquedotto
• Limite di Calatia
• Area del rischio archeologico

Sistema di riferimento EPSG:32633 - WGS 84 / UTM Zona 33N.

Consulta il database geospaziale ufficiale su Georepository EPSG.org.